Cosa vuol dire tsunami in giapponese? Significato e storia

Allarme Tsunami
Cosa vuol dire tsunami in giapponese? Una parola che è entrata nel dizionario italiano e che viene utilizzata, ogni volta che malauguratamente si abbatte uno o c'è il rischio che possa esserci (basti pensare allo tsunami della Nuova Zelanda), i giornalisti usano e che ha il suo significato italiano: maremoto o onda anomala. Tsunami è un termine composto da tsu (津), che viene tradotto con porto, e da nami (波), maroso o grande onda. Quindi lo tsunami è un'onda di un'altezza pericolosa in grado di spazzare via il porto e non solo: in base alla potenza, è capace anche di devastare parte di una città. Danneggia le città, ma non le navi che si trovano in alto mare.

Il primo ad aver utilizzato la parola tsunami in Occidente, spiegando il significato giapponese, è stato lo scrittore Lafcadio Hearn, che l'ha inserita nella sua storia contenuta nell'opera A Living God. Oggi, si è molto diffusa, tanto che si sente sempre di meno il termine maremoto per indicare onde altissime, anomale e dal potenziale distruttivo.


Il significato di tsunami è andato a sostituire quello che i giapponesi - che hanno visto con i propri occhi la potenza del mare - chiamavano in un passato molto lontano: "eccezionale ondata di marea". Una carrellata di parole che possono essere semplicemente racchiuse nell'idioma tsunami.

Lo tsunami si forma quando una scossa di terremoto colpisce i fondali marini, o quando quest'ultimi vengono mossi con violenza da vulcani o a causa dell'impatto di un meteorite (evento molto raro); a seguito di una di questa cause, un massiccio corpo d'acqua si sposta verticalmente rendendo possibile l'innalzarsi di onde che si infrangono sulla costa anche a distanza di dieci minuti l'una dall'altra e con diversa intensità.


Le curiosità sullo tsunami non finiscono qui perché molti si chiedono se si possono utilizzare indistintamente tsunami, maremoto, onda anomala e marea: sono tutti sinonimi? Potete scoprirlo solo leggendo qui di seguito.

Differenza fra tsunami, maremoto, onda anomala e marea 

Hanno lo stesso significato tsunami, maremoto, onda anomala e marea o c'è una differenza ben precisa? Tra queste parole, solo una non c'entra niente: marea. A differenza dello tsunami, che viene generato da un terremoto o da altre cause che abbiamo avuto modo di vedere più in alto, la marea è un fenomeno che comporta l'innalzamento o l'abbassamento del mare principalmente per via dell'attrazione gravitazionale della luna.

Oltre a questa differenza fra tsunami e marea, c'è un'altra curiosità: lo tsunami è un fenomeno straordinario e distruttivo, la marea invece è ciclica e non causa danni. Il vero significato giapponese di tsunami adesso è veramente chiarito.

La foto è tratta da Pixabay.com

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